Processo di sabbiatura: perché si attua e in che cosa consiste? Tutto ciò che c’è da sapere al riguardo

L’oggetto del nostro approfondimento odierno è un argomento particolarmente peculiare e ricco di sfumature.

Tratteremo, infatti, di sabbiatura, un procedimento industriale noto anche come granigliatura o sandblasting. Quando si parla di sabbiatura si fa riferimento ad un processo particolarmente versatile ed utilizzato in maniera profusa nell’ambito dei trattamenti superficiali delle superfici. Questo processo, presentatosi innovativo sin dalla sua introduzione, ha avuto modo di rivoluzionare numerosi settori industriali, offrendo un metodo efficace per la pulizia, la preparazione e la rifinitura delle superfici. Il processo di sabbiatura vede la sua applicazione spaziare in diversi settori: dall’industria manifatturiera a quella costruttiva, fino ad arrivare al restauro di opere d’arte e al vasto campo del restauro di edifici storici.

Entrando ulteriormente nei dettagli, possiamo definire la sabbiatura attraverso il materiale principalmente utilizzato per essere messo in atto. Il cuore della sabbiatura, infatti, risiede nell’azione di un materiale abrasivo, come la graniglia o la sabbia, proiettato ad elevata velocità attraverso un getto d’aria o acqua verso una superficie. La collisione tra l’abrasivo e la superficie determina la rimozione di impurità, ruggine e altre tipologie di incrostazioni. In questo modo, la sabbiatura garantisce la pulizia totale della superficie, oltre ad un aspetto omogeneo e ad una preparazione adeguata ad ulteriori trattamenti.

Nel settore edile e nell’industria manufatturiera, la sabbiatura è utilizzata in modo particolare per la preparazione delle superfici prima di qualsiasi procedimento ulteriore, come la verniciatura, la saldatura o la rivestitura. Al di là di questi ambiti, la sabbiatura si presenta come una tecnica fondamentale anche nell’arte e nel design. La possibilità di modulare il getto abrasivo, infatti, permette di generare forme e finiture diverse, rendendolo un processo artistico, oltre che una pratica ideale per la preparazione delle superfici.

Ovviamente, a prescindere dal fine ultimo per il quale si adopera la sabbiatura, è bene tenere presente che occorre affidarsi ad una realtà esperta di settore per ottenere un servizio di qualità e, a tal proposito, vi segnaliamo Bertoni, ditta specializzata in lavori di sabbiatura a Verona.

Scopriamo, adesso, il dettaglio sul procedimento di sabbiatura e i vantaggi per i quali conviene sceglierlo.

Come si attua la sabbiatura? La spiegazione step by step del procedimento 

Come avrete avuto modo di evincere dalle premesse appena fatte, il processo di sabbiatura è particolarmente complesso, richiedendo una certa consapevolezza per essere attuato, oltre all’utilizzo dei macchinari appositi per poter mettere in atto il procedimento. Per comprenderne il dettaglio, dunque, possiamo dividere l’intero procedimento in fasi.

Innanzitutto, dunque, si procede preparando l’area di lavoro. Prima di dare inizio alla sabbiatura, infatti, è importante predisporre la superficie, coprendo appositamente le aree della stessa che non devono essere interessate dal procedimento.

Oltre a questo, è necessario comprendere quale materiale abrasivo utilizzare, in funzione delle caratteristiche della superficie da trattare e degli obiettivi che si intende raggiungere. Di solito, si scelgono materiali come la graniglia di ghisa o la sabbia. Anche il bicarbonato di sodio e quello di alluminio presentano caratteristiche abrasive utili per il processo di sabbiatura.

A questo punto, si procede caricando l’apparecchiatura per la sabbiatura all’interno del macchinario apposito che può essere una cabina, una pistola di sabbiatura o una macchina specifica per il trattamento delle superfici. La quarta fase riguarda la regolazione della pressione del getto di materiale abrasivo da proiettare sulla superficie in funzione della sua fragilità e della reazione che potrebbe verificarsi. Adesso, è possibile eseguire la sabbiatura, mantenendo una distanza appropriata tra il getto e la superficie stessa. durante il processo, comunque, si monitorano costantemente i parametri e la resistenza della superficie.

Alla fine del procedimento, invece, si effettua un ulteriore check con cui individuare i residui di abrasivo o le possibili impurità rimaste sulla superficie, da rimuovere attraverso il lavaggio o l’aspirazione. Dopo un’ultima ispezione della superficie, poi, sarà possibile concludere la sabbiatura e sottoporre l’oggetto a ulteriori procedimenti o tornare ad utilizzarlo tranquillamente.

I vantaggi della sabbiatura: ecco perché effettuarla

La sabbiatura offre tutta una serie di benefici a chi decide di sottoporvi le sue superfici. Questo trattamento, del resto, viene adottato in numerosi contesti. Innanzitutto, la sabbiatura permette di rimuovere impurità ed ossidazioni dalle superfici, restituendo loro l’aspetto originale. Inoltre, la sabbiatura è un processo molto efficace per preparare le superfici a lavori di finitura come l’applicazione della vernice. Grazie alla sabbiatura, infatti, si può creare una superficie porosa in grado di favorire l’adesione dei rivestimenti, garantendo loro una maggiore durata e resistenza nel tempo.

La sabbiatura ha anche un valore in termini di preservazione storica.

Grazie a questo procedimento, infatti, è possibile dare nuova vita a edifici storici, monumenti e manufatti antichi, rimuovendo gli strati di sporco accumulati nel tempo e permettendo agli addetti ai lavori di riportare all’antico splendore vere e proprie opere d’arte.